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Ai Medici della FIMMG di Treviso Loro Sedi Notiz. 6 Prot. N° 0168 / 16 febbraio 2011 Sito FIMMG Treviso web <www.fimmgtv.org> 1.Il Consiglio Direttivo ha deliberato di ricordare sul prossimo numero di FIMMG TV, il dott. Michele Sarni, recentemente scomparso, Segretario della FIMMG di Treviso dalla costituzione fino al 1994. Chiediamo ai Colleghi che avessero piacere di scrivere una breve testimonianza, di farla pervenire entro il 7 marzo (data di consegna del materiale in tipografia). 2.Invio telematico dei certificati di malattia La posizione della FIMMG, dopo gli ultimi scontri, è chiara: in studio si certifica on line e si stampa la copia per il paziente/datore (a richiesta del paziente, se si vuole, si può mandarla per mail) se il sitema Sogei/Inps non funziona, si passa subito al cartaceo; a domicilio: cartaceo. Non si usa il call center per evitare la perdita di tempo e per motivi medicolegali. E' obbligatorio stampare l'attestato per i dipendenti delle aziende private, in quanto tali aziende potrebbero non avere il collegamento telematico con l'INPS. Ciò è espressamente previsto dalla normativa. Alcune pubbliche amministrazioni richiedono comunque la stampa dell'attestato. E' corretto? No. Basterebbe il numero di protocollo, ma uno dei motivi della mancata validazione del collaudo è stata proprio la criticità dei flussi informativi con le pubbliche amministrazioni. In questa fase è quindi consigliabile stampare comunque l'attestato onde evitare problemi al lavoratore. Se il sostituto ha credenziali proprie, ad esempio se è a sua volta MMG o MCA può anche certificare con le proprie credenziali, diversamente utilizza il cartaceo. Per nessuna ragione deve utilizzare le credenziali del medico sostituito. 3.ONAOSI ricordiamo ai Colleghi iscritti di esprimere il proprio voto per la lista ONAOSI FUTURA restituendo la scheda elettorale ricevuta. 4.Rimborso spese per l'invio dati ULSS 9 Questo mese tutti i MMG avranno il pagamento dei 2.400 euro, se non l'avessero ancora ricevuto. 5.DPS entro il 31 marzo bisogna compilare il Documento Programmatico sulla Sicurezza dello studio, se ci sono variazioni rispetto a quello compilato l'anno precedente; istruzioni sul sito nazionale <www.fimmg.org> 6.Giovedì 17 Marzo 2011 Festa Nazionale: studi chiusi; mercoledì 16 prefestivo Si invita ad esporre in sala d'attesa il manifestino allegato, onde evitare disservizi con i pazienti. 7.Mercoledì 23 febbraio ore 21 Assemblea ULSS 7 Sala Portello ordine del giorno: 1) Situazione certif. on line 2) certificazione redditi 3) distribuzione per conto . 4) varie ed eventuali. 8.Continuità Assistenziale e Certificazioni Online La FIMMG Nazionale ha scritto al Ministero degli Interni, agli Assessori regionali alla Sanità, ai Direttori Generali Aziende sanitarie e ai Presidenti OMCEO Provinciali che “In considerazione dell’avvio della fase sanzionatoria prevista ai sensi di legge nei confronti dei medici per il mancato invio delle certificazioni online, la FIMMG Continuità Assistenziale, ritiene la mancata proroga delle sanzioni, in assenza di un reale collaudo del sistema, un grave atto nei confronti della classe medica tutta ed anche nei confronti degli assistiti. Si ritiene di dover sottolineare che: ad oggi solo alcune sedi di Continuità Assistenziale sul territorio nazionale, sono state dotate dalle ASL di connessione e di computer per l’invio telematico; la certificazione mediante numero verde dedicato pone seri problemi sia sul piano operativo sia su quello della responsabilità civile e penale del medico non rappresentando una reale alternativa rispetto a quella cartacea. Infatti, nelle sedi dotate di linea telefonica unica, in presenza di tempi notevoli e comunque non prevedibili, la trasmissione e la comunicazione della certificazione determinerà una riduzione all’accesso telefonico e quindi assistenziale da parte dei potenziali assistiti con l’ulteriore paradosso di poter configurare per il medico, per la mancata o ritardata risposta telefonica, anche responsabilità di interruzione di pubblico servizio (art. 340 codice penale, cosi come testimoniano le numerose sentenze di condanna al riguardo, che addirittura equiparano il ritardato intervento alla omissione di atto pubblico se tale atto deriva dalla condotta di un pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio); il cattivo funzionamento e i frequenti blocchi di sistema sono particolarmente frequenti dopo le 20 e durante i prefestivi e festivi, orari e giorni in cui la C.A svolge la propria attività, per le fasi di aggiornamento e sincronizzazione dello stesso che sistematicamente vengono effettuate di sera, di notte e nei giorni festivi e prefestivi, con l’inevitabile aumento del rischio sanzionatorio nei confronti dei colleghi di Continuità Assistenziale. La FIMMG Continuità Assistenziale, pertanto, nell’interesse della categoria tutta dei medici di Continuità Assistenziale intende sensibilizzare gli stessi Medici a tenere un comportamento operativo omogeneo. Nella fattispecie, s’invitano i Medici di C.A. all’entrata in servizio a testare, laddove presente un collegamento telematico, il sistema d’invio del certificato (trasmissione certificato di prova), trascrivere sul registro ora ed esito del test e le eventuali anomalie verificatesi, ad assicurarsi, ove possibile (presenza di più linee telefoniche) del funzionamento del numero verde dedicato e segnalare sul registro ogni eventuale problema relativo alla comunicazione telefonica compresa la durata. Qualora rilevassero per eccessiva durata o deficit del sistema l’impossibilità oggettiva di operare, considerate le caratteristiche stesse di non differibilità del servizio di Continuità assistenziale, con le modalità (telematica e/o telefonica), avviseranno di tale inconveniente Centrali Operative Aziendali, Forze di Polizia e per tutta la durata del turno rilasceranno certificazione cartacea appuntando nel registro di guardia i dati di tale comunicazione. La FIMMG Nazionale, Regionale e Provinciale Settore C.A. ognuno per competenza, forniranno assistenza continua per qualsiasi problema relativo ai certificati online, diffidando ora per allora gli Assessori Regionali, i Direttori Generali delle ASL e tutti quelli che in presenza di tale comportamento operativo riterrano di intervenire in maniera sanzionatoria nei confronti dei Medici di Continuità Assistenziale soprattutto in assenza di certezze sui meccanismi di verifica e controllo della operatività di sistema e di pronuncia dell’autorità competente circa l’interruzione di pubblico servizio sull’uso di linea telefonica preposta all’assistenza per compiti amministrativi. S’invia tale comunicazione anche agli Ordini dei Medici e Chirurghi Provinciali per le dirette valutazioni d’intervento. Nel frattempo, erano stati approfonditi con un gruppo di legali gli aspetti giuridico amministrativi del “decreto Brunetta”, arrivando a ribadire la non applicabilità, allo stato attuale, di alcuna sanzione. Raccomandiamo pertanto, come già fatto nella lettera precedente, di procedere alla certificazione on line, dando comunque sempre priorità alle esigenze assistenziali, utilizzando subito la certificazione cartacea, laddove si manifesti, anche momentaneamente, un qualsiasi impedimento alla trasmissione (Sac, linee, chiavetta ADSL, computer, stampante, sostituti, ecc.). Per quanto concerne la continuità assistenziale e le visite domiciliari si ribadisce l'impraticabilità del Call Center e della trasmissione on line, per cui la certificazione cartacea resta come unica soluzione praticabile. Qualora, nonostante le evidenze sopra riportate, qualcuno dovesse anche solo minacciare o avviare un procedimento sanzionatorio, si invitano i colleghi a segnalarlo ai propri dirigenti sindacali ai fini di una tempestiva azione di contrasto e tutela in tutte le sedi opportune. Il Segretario Nazionale FIMMG Continuità Assistenziale, dott. Silvestro Scotti 9.Notizie dal Commercialista E' in fase di attuazione da parte dell'Agenzia delle Entrate un nuovo sistema denominato Vies. Si tratta di un archivio in cui vengono inseriti tutti coloro che sono autorizzati ad effettuare operazioni intracomunitarie (acquisti, vendite, prestazioni o acquisti di servizi con paesi dell'U.E.). Per poter essere inseriti in questo archivio è necessario presentare apposita istanza, successivamente l'Agenzia delle Entrate farà una serie di verifiche e poi, se tutto è regolare, inserisce il soggetto nell'archivio, autorizzandolo ad effettuare operazioni intracomunitarie. Alcuni soggetti, ad esempio quelli che già in passato hanno effettuato operazioni con l'U.E., saranno iscritti automaticamente. Dal 1° febbraio dovrebbe essere possibile consultare l'archivio per vedere chi è inserito.Ciò che è rilevante sottolineare è che chiunque voglia fare un acquisto o una vendita di beni o di servizi con un paese dell'U.E. (anche occasionale), nell'ambito dell'esercizio di un'attività di impresa o di lavoro autonomo, deve presentare preventivamente l'istanza sopra richiamata, e pare che debbano trascorrere almeno 30 giorni prima di poter essere inseriti nell'archivio. Vi prego quindi di prestare la massima attenzione alle operazioni che ponete in essere, soprattutto quelle di acquisto, in particolare quelle via internet (in cui non è ben chiaro dove abbia sede il venditore), oppure quelle di noleggio o leasing in cui le imprese concedenti siano comunitarie.Ricordo inoltre che chi effettua operazioni intracomunitarie deve successivamente presentare il "modello intra" (obbligo già preesistente) che costituisce comunque un aggravio degli adempimenti burocratici. Resto a disposizione per ulteriori precisazioni. Dr. Roberto De Zen tel. 0422.697059 - fax 0422.278649 robdezen@tin.it 10."Il problema alcol. Comprendere e aiutare chi beve troppo" è un testo sia di formazione che di consultazione, destinato a operatori sanitari, operatori sociali, volontari, insegnanti e chiunque sia interessato al problema del bere eccessivo. Per informazioni e ordini: http://www.ceaedizioni.it/ita/scheda.asp? (euro 19,00). Il bere eccessivo è un problema diffuso, ma ancora sottovalutato e poco conosciuto; esprime un dolore non compreso ed è causa di sofferenza per le persone, le famiglie, il contesto sociale di vita. Per poter aiutare, è indispensabile comprendere; sia la comprensione che l’aiuto necessitano di uno sguardo multidisciplinare integrato: medico, psicologico, sociale. Questo libro è frutto della collaborazione di un gruppo di professioniste con un’esperienza pluriennale nel lavoro in servizi alcologici e nella formazione di operatori di varia professionalità. Può essere utilizzato come manuale di formazione o come testo di consultazione. Il lettore potrà trovarvi dati epidemiologici, nozioni teoriche, spunti di riflessione, testimonianze, strategie e indicazioni operative, informazioni sui servizi specialistici e sui gruppi di auto-aiuto, suggerimenti pratici: tutto quanto è necessario per conoscere, comprendere ed essere in condizione di aiutare in modo competente ed efficace. Cordiali saluti IL SEGRETARIO PROVINCIALE Dott. Brunello Gorini La presente lettera contiene informazioni di carattere confidenziale rivolte esclusivamente agli iscritti della FIMMG di Treviso. Uso e/o diffusione e/o distribuzione e/o riproduzione da parte di qualsiasi soggetto sono vietati e saranno perseguiti ai termini di legge. |